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La moglie gravida
by ggionni
Il racconto risale a circa 26 anni fa, quando mia moglie era incinta della nostra prima figlia. Un nostro amico con l’hobby della fotografia si propose di fare un servizio fotografico a mia moglie incinta. Andammo a casa sua, dove lui ha un set fotografico attrezzato. Naturalmente le foto prevedevano foto con una sottanina rossa e alcune di nudo integrale. Mia moglie era all’ottavo mese. Mia moglie che all’epoca era molto timida ci mise un po’ di tempo prima di cominciare a posare. Poi una volta rotto il ghiaccio cominciò a seguire i suggerimenti di Claudio. Ad un certo punto le chiese di togliere la sottanina. Sarebbe stata la prima volta che mia moglie si trovasse davanti ad un uomo nuda integrale. Si tolse la sottanina e Claudio vide mia moglie nuda e il pancione la rendeva ancora più sensuale ed attraente. Vidi la patta di Claudio crescere. Finiti gli scatti io andai da mia moglie e le baciai il pancione. Anche Claudio si avvicinò e con la mano le accarezzò il pancione. Al contatto mia moglie si lasciò andare a un sospiro profondo e gli trattenne la mano sul pancione. Lei si sedette e avendo le gambe divaricate a causa del pancione si videro le labbra che erano bagnate. A quel punto anche io ho cominciato ad eccitarmi. Tante volte avevo parlato a mia moglie dei miei desideri Cuckold ma lei aveva sempre respinto ogni richiesta giudicandola immorale. Ho cominciato a toccarle i seni con i capezzoli enormi dovuti alla gravidanza. E mentre la toccavo la baciavo. Nel frattempo Claudio ha cominciato a leccarle la fica. La lingua di mia moglie si attorcigliava alla mia e i mugulii di piacere erano testimonianza inequivocabile del piacere che stava provando. A un certo punto Claudio si spoglia. La fica di mia moglie era un lago oltre ad essere larghissima a causa della gravidanza. Vidi lui che la puntò con il membro. Io lo invitai a fare piano ricordandogli che era incinta e che mia moglie non era abituata a certe misure. Ma mentre stavo parlando la fica di mia moglie lo inghiotttì tutto. Sdraiata sul divanetto e lui alla missionaria comincio delicatamente la percussione. Mia moglie mi guardò e vedendo che la cosa mi piaceva si lasciò andare. Lei venne tre volte è dopo mezz’ora lui disse che stava venendo. Lei gli disse di riempirla. D’altronde Claudio lo conosciamo. È una persona tranquilla, sposato e con figli. E poi è già incinta. Danni non se ne possono fare. A quel punto lui cominciò a gridare per ogni schizzo che gli usciva e dopo un minuto che rimase dentro di lei quando uscì si vide il suo sperma colare lungo la fica fino ad arrivare sul buco anale. Lei rimase a gambe aperte ed io non resistetti e mi gettai di faccia a leccarla. Non avevo mai assaggiato il sapore della sborra ma quel sapore misto a quello di mia moglie mi faceva impazzire. Dopo averla ripulita le infilai il mio dentro. La sua fica era viscidissima e larghissima. Ma nonostante questo dopo pochi colpi le venni dentro. Anche io rimasi un po’ dentro. Subito dopo mia moglie si vestì e andammo via. Con Claudio fu l’unica volta che andammo oltre. Non capitò più. Ma naturalmente quando con le nostre famiglie ancora oggi ci vediamo non possiamo fare a meno di pensare a quel giorno che pur non avendolo programmmato fece rompere il ghiaccio a mia moglie
