STORY TITLE: Facile da....capirsi...

Facile da....capirsi...

by lo6lo6

Ci sono momenti della vita in cui, si apprezza lo stare soli o con piccole storielle occasioniali, e momenti in cui si fantastica sul futuro con accanto la persona giusta ; alla soglia dei 58 anni mi trovavo nella prima situazione.
A più riprese andavo a fare le mie spese in un super market della zona e giorno dopo giorno aumentava la confidenza con la ragazza alla cassa; lontana l’idea di “conquistarla”, ma due parole di convenevoli le scambiavo volentieri. Venni a sapere che, era single dopo una burrascosa convivenza con alle spalle un matrimonio fallito; aspetto estetico?...45 anni portati con disinvoltura !!
Un giorno arrivai quasi all’ora di chiusura ed oltre alla solita spesa ci fermammo a parlare più del solito; parola dopo parola chiesi se le andava un aperitivo nel bar a fianco dopo la chiusura.
Invito accettato e subito due crodini conditi da racconti generici sui nostri lavori e sul carattere vario delle persone da affrontare nella vita di tutti i giorni; fin qui tutto normale direte voi ed in effetti è così...ma....il diavolo ci doveva mettere ancora la coda.
Accompagnandola alla macchina, mi prese la voglia di baciarla e qui, mi si aprì un mondo inesplorato; non solo non si sottrasse, ma baciava in maniera unica, fantastica, sensuale come mai, avevo visto nella mia vita. Sempre con la lingua fuori, accompagnava ogni attimo con la respirazione e gemiti di piacere.
Nella serata che ne seguì, pensai, ripensai e ripensai ancora a quel bacio; mai in vita mia mi era successa una cosa del genere; trasmetteva Eros al 1000 x 1000, nel mio pensiero si trattava solo l’anticamera di un mondo eccitante e perverso.
Ascoltando il mio sesto senso, senza esitazione decisi di lanciarmi proponendogli un’uscita domenicale verso il mare ( che anche d’inverno ha sempre un suo perché).
Le mie sensazioni cominciarono ad avere certezze quando la vidi scendere dalla macchina; un tacco da urlo abbinato ad una gonna lunga dallo spacco inguinale.
La mattinata ed il pranzo passarono in modo normale; tanti discorsi fecero in modo di accrescere la nostra conoscenza ma ormai ero lanciato e curioso , gli proposi di rinchiuderci in un motel che, già avevo visto lungo il tragitto.
Non aspettava altro , ma il bello doveva ancora venire; non fu sesso, fu la continuazione, elevata all’ennesima potenza del primo bacio.
Avevo sentito parlare delle ninfomani, non avevo mai avuto modo di rapportarmi ed ora ne avevo una nel letto con me; mi sentii un cucciolo inesperto , il gioco lo conduceva lei è facemmo cose che, solo la complicità di anni di conoscenza porta a fare.
Fu un pomeriggio dai toni caldi; provai sensazioni indescrivibili ( e non sono proprio uno sbarbato); finimmo con un fisting voluto da lei con successiva mia venuta dentro.
Mi racconto’ in qualche incontro successivo che, aveva scoperto questa sua caratteristica già all’età giovanile; a 16 anni faceva già l’anale ma quello che più adorava era il fisting in figa e culo.
Il sesso le piaceva era una parte importante e basilare della sua vita, e dava tutto se stessa per il raggiungimento del massimo del piacere; aveva avuto esperienze “forti”, con più uomini e donne, ed aveva provato l’eccitazione di vivere una vacanza in un villaggio nudista dove la giornata iniziava la mattina con un’orgia e finiva la sera nello stesso modo.
Ed io l’avevo capito da un semplice bacio....dai vedete che l’ esperienza a qualcosa serve nella vita!!!
Ora?....dopo qualche uscita , ci siamo persi di vista; forse sono entrato nella seconda fase della mia vita e lei non ha voluto farne parte.