STORY TITLE: La vecchia amica 
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La vecchia amica


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La vecchia amica

by Trudixxx
Viewed: 240 times Comments 0 Date: 09-04-2020 Language: Language

Era da tanto che non vedevo questa mia vecchia amica, del quale sono stato sempre particolarmente attratto;

ricordo che vestita sempre in modo elegante e provocante, decidemmo di rivederci in un noto centro commerciale con parcheggio sotterraneo....

Arrivo al parcheggio strapieno causa temporale estivo, parcheggio buoi...

trovo posto in un angolino nascosto, quasi creato su misura....

Attendo qualche minuto.....

mi squilla il cellulare, era lei che mi diceva che causa parcheggio pieno avrebbe parcheggiato sopra e mi avrebbe raggiunto...

Aspetto qualche minuto e non credevo che da lì a poco mi avrebbe bussato alla macchina un sogno...

La ricordavo incredibilmente sexy e formosa, ma vederla a qualche anno di distanza riscoprendola migliore di prima è stato un piacere;

sale in macchina con questa camicetta bianca tutta bagnata, evidenziando un bellissimo reggiseno nero, una gonna grigia a ginocchio con spacco da paura...

raccogliendo i capelli si scusa per il ritardo ma credo che nessuno avrebbe avuto il coraggio di tenerle il muso.

Si avvicina per i 3 bacetti dell'amicizia, ma credo che anche lei era più sul pensiero lingua in bocca.....

Era tutta bagnata e in nome della vecchia amicizia si tolse la camicetta prima di prendere un malanno...

mi avvicino per aiutarla e quasi come se fossimo calamitati ci ritroviamo a labbra attaccate...

in quell'abitacolo si era scatenato una tempesta ormonale quasi adolescenziale, ma con esperienza da adulti.

Le mie mani iniziarono a sbottonare il reggiseno che reggeva un signor seno dai capezzoli già duri e sensibili, pronti a ricevere morsetti stimolanti e lingua insaziabile.

Le nostre lingue non intendevano scollarsi e passavano sui corpi sempre più eccitati, la mano scendeva lentamente tra quelle cosce che non capivo se bagnate dalla pioggia o grondava di desiderio...

bella lotta tra chi aveva più voglia .....

raggiungo il suo perizoma ormai fradicio e sempre per il suo bene decidiamo di sfilarlo con abile maestria, inutile dire che lei aveva già provveduto a sbottonare i miei gonfi pantaloni.

Notevole l'interessa reciproco per il piacere dei nostri corpi, quasi fosse una gara al piacere....

Si abbassa lo schienale e le sue cosce si spalancano per agevolare le operazioni di godimento, non resistevo altri 2 minuti dall'infilare 2 dita in quella bagnatissima e profumata patatina.

Lei super eccitata, mi prende la testa tra le mani e mi dice:

Fammi sognare come qualche anni fa in barca .....

limonami il clitoride e fammi venire come solo tu sai fare....

Le mie orecchie non potevano sperare in richiesta migliore, dandomi il via a una carica che trasformò la mia lingua in un trapano a percussione che si alternava alla bocca che succhiava avidamente quel clitoride ormai gonfio e super sensibile.

non avevo nessuna intenzione di staccarmi finche lei si sarebbe arresa in una sonora goduta........con sospiro finale.

andai avanti a giocare con quella meravigliosa patatina finche stremata dal piacere mi chiese di fermarmi, mettendomi la lingua in bocca .....



3 minuti di relax e come una riposseduta si fonda sul mio cazzo desiderosa di una bocca nel quale venire copiosamente....

un sorriso malizioso anticipava la sua bellicosa voglia di farmi esplodere di piacere ma preannunciandomi che la sua voglia di giocare era tanta .....

iniziò a picchiarselo sulle labbra, per poi alternare degli affondi a gola profonda;

educazione non veniva meno, non parlava a bocca piena e la sua lingua sapeva davvero il fatto suo, golosa e profonda una bocca meravigliosa, ricordavo bene ma credo avesse pure affinato la tecnica nel tempo, maturando una fattezza di rara maestria...

su e giù per un pò finchè non la disseto dal mio nettare dolce e intenso.

Lei beve alla goccia e mi sussurra.... credo che questa rimpatriata sia da ripetere più spesso, mi ricarica lo sperma dolce e adoro la tua lingua che disegna il mio piacere sul corpo.

ci rivestiamo e nel frattempo il temporale era passato, lasciando spazio a un tardo pomeriggio di sole.



Da rifare assolutamente.

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