Cecile, una signora parigina
by gentiluomodimareGesehen: 214 Mal Kommentare 0 Date: 25-01-2014 Sprache:
Cecile è una splendida signora divorziata quasi cinquantenne che avevo conosciuto alcuni mesi prima in una fredda serata di fine inverno passata insieme a lei ed al suo amante Dominique ;un manager che avevo conosciuto in Italia per lavoro e con il quale durante una cena avevamo capito di avere un comune interesse per la trasgressione raffinata.
Il primo incontro era stato molto ben organizzato da me e da Dominique : ci eravamo incontrati alle 19 io e lui circa un’ora prima nell’appartamento che ho a disposizione a Parigi ed avevamo preparato l’arrivo di lei nei minimi dettagli; luce di candele, fiori , musica di Vivaldi che sapevamo essere da lei molto apprezzata e poi una busta con una serie di indicazioni che Cecile avrebbe dovuto seguire prima di chiamarci per iniziare la serata. Al momento opportuno io e Dominique ci eravamo presentati abbigliati solo con un pareo legato in vita e la serata era cominciata molto bene.
Dopo una prima sessione molto lunga e sempre più rovente ci eravamo fermati per consumare una cena leggera a base di pesce ed ostriche che avevo preparato io , il tutto annaffiato da una eccellente bottiglia di champagne portata da Dominique.
Poi dopo cena ripresa dei giochi sino a mezzanotte , quando abbiamo deciso di salutarci avendo il giorno dopo impegni di lavoro , quindi tutti a nanna stanchi ma contenti della splendida serata trascorsa.
Passata l’estate durante la quale eravamo rimasti in contatto devo ritornare a Parigi in autunno e contatto Dominique che però mi dice che la sera in cui sarò a Parigi e libero da impegni lui sarà impegnato con la sua famiglia ;mi propone però di chiamare direttamente Cecile ed organizzare una serata con lei con l’accordo che gli avrei poi fatto un resoconto dettagliato e inviato alcune foto o video della serata.
Cecile accetta subito la mia proposta e mi propone di coinvolgere per la serata un suo giovane amico se per me va bene ; io che sono sempre curioso di conoscere persone nuove accetto volentieri.
L’appuntamento è alle 19 al metro di Saint Paul, dove arriva puntuale. La vedo tra la folla che mi cerca con lo sguardo , mi vede e si avvicina : non è truccata ma per questo motivo alcuni segni dell’età la rendono ancora più affascinante.
Ci abbracciamo e ci baciamo con passione, mi dice che il suo amico non ci sarà e mi propone di andare a bere un aperitivo, camminiamo per un po’ ed alla fine decidiamo di andare direttamente a cena dove cominceremo con un drink. Entriamo in un bistrot parigino che conosco rimasto come 40 anni fa e ordiniamo una cena leggera non essendo esattamente il cibo lo scopo della nostra serata.
Mi racconta delle vacanze passate in barca da sola con un amico italiano di Dominique che per 10 giorni, nonostante lei stesse sempre nuda non l’ha neppure sfiorata…….conoscendola resistere in castità sotto il sole di agosto che ha sul corpo un effetto eccitante deve essere stato un supplizio !
Durante la cena ci guardiamo intensamente e più volte le nostre labbra si avvicinano e ci baciamo appassionatamente con le lingue che si intrecciano.
Usciamo per andare all’appartamento di Dominique dove Cecile passerà la notte, per cui saliamo su un taxi guidato da un negrone piuttosto giovane ;durante il tragitto ci abbracciamo e io le accarezzo le cosce infilando le mani sempre più su e mi accorgo che Cecile è senza mutande : che donna fantastica mi è capitata !
Inizio a farle un ditalino e sento che è eccitatissima , tanto che ad un certo punto mi toglie la mano perché sta per venire e teme di urlare, mi mette una mano sulla patta e comincia a toccarmi; anch’io sono eccitatissimo ed ho una erezione potente, nel frattempo credo che il tassista abbia visto tutto ma rimane impassibile.
Entrati nell’appartamento di Dominique ci sediamo sul divano ed i nostro corpi si avvinghiano, io mi inginocchio e comincio a leccarla, cosa molto agevole dal momento che non devo neppure togliere le mutande , sento un afrore di donna un po’ forte ma inebriante, lei geme di piacere sin quasi a venire.
Mi sdraio anch’io sul divano e ci cimentiamo in un 69 da favola che va avanti per un bel po’, sinché salgo su di lei e la penetro con dolcezza , ma anche con forza; ha una figa molto stretta , ma accogliente e che rimane tale anche sotto l’effetto dei miei colpi sempre più decisi.
Viene un paio di volte, sinché anch’io decido di abbandonarmi al piacere e vengo provando un piacere molto intenso e liberatorio, nel frattempo sono le 23 passate, per cui dovendo il giorno successivo prendere un treno di prima mattina mi rivesto per andare a casa mia.
Sulla porta ci salutiamo, Cecile è nuda sotto un accappatoio, ci baciamo ancora appassionatamente ed io le accarezzo le gambe, nonostante il taxi stia per arrivare mi apre i pantaloni e lo accoglie tra le sue labbra per pochi attimi. Grazie ed alla prossima Cecile meravigliosa signora e femmina parigina !