The Cuckold

STORY

Un incontro inaspettato

Era un freddo pomeriggio d’autunno quando D arrivò al rifugio di montagna, stanco ma eccitato all’idea di staccare dalla routine. Il camino acceso creava un’atmosfera calda e avvolgente, e le luci soffuse invitavano alla convivialità. Era il suo primo viaggio in quella zona, e desiderava lasciarsi alle spalle ogni preoccupazione. Dopo aver sistemato le sue cose, si sedette al tavolo con una tazza di tè caldo, osservando gli altri ospiti. Poco dopo, una coppia sorridente si sedette accanto a lui: L e M. La conversazione si accese subito, tra risate e racconti di avventure passate. Ma tra un sorso di vino e l’altro, L iniziò a parlare di come la montagna avesse il potere di risvegliare desideri nascosti, di come il silenzio e l’isolamento facessero emergere passioni sopite. D si sentiva attratto da quella donna sicura e affascinante, il suo sguardo malizioso che sembrava leggere nei suoi pensieri. Nel frattempo, il marito di L, M, si era alzato per fare una passeggiata, lasciando i due soli. Ma invece di allontanarsi, si nascose tra le piante, curioso di osservare cosa stesse succedendo. Dopo poco anche D e L uscirono dal rifugio dirigendosi nel sentiero che lo costeggiava, L, con un sorriso malizioso, si avvicinò a D, sfiorandogli il collo con le dita tremanti. Le sue labbra si posarono sul suo orecchio, sussurrando parole che accendevano ogni fibra del suo corpo: “Qui, in questo luogo magico, tutto è permesso.” D, con il cuore che batteva all’impazzata, e il membro pulsante nei pantaloni la prese tra le braccia, stringendola forte. Le loro bocche si incontrarono in un bacio appassionato, mentre le mani di L esploravano il suo corpo, sfiorando ogni curva, ogni desiderio nascosto. La neve si posava sui loro capelli e sulle loro pelle, ma nulla poteva fermare quella passione travolgente. Nel buio, M si era nascosto tra gli alberi, con gli occhi fissi su quella scena di desiderio. Il suo respiro si faceva più forte, il suo desiderio di partecipare cresceva. Quando L e D si lasciarono andare a momenti di intimità, M si fece avanti, con un sorriso carico di promesse proibite. “Non potevo perdermi questa scena,” sussurrò, avvicinandosi a loro con passo deciso. L, senza esitazione, lo invitò a unirsi a loro, e D, ormai completamente coinvolto, si lasciò andare a un piacere senza limiti. Le mani di M esplorarono i loro corpi, sfiorando zone di piacere che avevano solo sognato. Le loro bocche si cercarono di nuovo, tra baci profondi e carezze ardenti, mentre il freddo esterno sembrava scomparire di fronte a quella calda tempesta di desiderio. Tra sospiri, gemiti e sussurri di piacere, tutto si trasformò in un vortice di trasgressione e passione. La montagna, con il suo silenzio e il suo mistero, aveva fatto da sfondo a un incontro che avrebbe lasciato tracce indelebili nei loro ricordi. Quando il sole iniziò a nascondersi dietro le vette più alte, era arrivato il momento di riscendere a valle, avvolti in un abbraccio caldo e appagato, consapevoli di aver vissuto un’esperienza unica, intensa e piccante come poche.

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70anni C'è qualcosa che non torna con la tempistica: Prima era freddo pomeriggio, poi M si era nascosto tra gli alberi nel buio, poi il sole iniziò a nascondersi dietro le vette!!!???. Inoltre prima la neve si posava sui loro capelli (dunque nevicava) e allora che sole era quello che si nascondeva dietro le vette? Mai visto nevicare con il sole!