ERZÄHLUNG TITEL: Gita al mare (1° parte)

Gita al mare (1° parte)

by vecchiopapero1

Il caldo estivo in città è peggiorato dall'afa, in alcune ore opprimente. Devo lavorare ancora un paio di giorni invece mia moglie inizia le ferie oggi e per fortuna è stata invitata dal suo amante più assiduo a trascorrere qualche giorno al mare dove lui ha una seconda casa e persino una pilotina con la quale lasciare le spiagge e cercare frescura in mare. Accompagno dunque la signora in stazione e insieme all'ultimo bacio faccio la raccomandazione più inutile: “fai la brava mi raccomando, scopalo tanto che poi mi racconti” Il sorriso di C. dal finestrino mi accompagnerà per questi giorni di separazione. La prima telefonata che ricevo nel tardo pomeriggio conferma che è arrivata, Saluto l'amico R. e mi preparo il desinare. Due giorni dopo mi metto in macchina e li raggiungo; in tempo per organizzare una cena fuori e nell'attesa la signora e l'altro uomo mi raccontano come hanno impegnato e trascorso la cinquantina di ore appena passata. Scesa dalla carrozza mia moglie saluta R. con un abbraccio accompagnato da un bacio lieve poi salgono in auto : dalla stazione ci sono una ventina di minuti per arrivare a destinazione e lui non perde tempo, prima scambiando un bacio più intenso prima di partire poi allungando una mano sotto la gonna leggera. “si è stupito, almeno così dice questo monello, di trovarmi con le mutandine e mi ha invitata a levarle subito” “ e tu lo hai accontentato?” “si senza problema” “vi siete accarezzati lungo la strada?” “no” interviene lui “C. aveva timore che mi distraessi troppo così ha accettato una toccatina leggera, le ho solo infilato la punta di un dito nella fighina, ma dopo ho dovuto solo guidare” “vero, si era anche tirato fuori l'uccello ma io gliel'ho rimesso nei pantaloncini prendendolo in mano solo per quello” Ma che moglie accorta e pudica commento io, immagino che in casa tutto sia stato diverso! Così mi informano che appena entrati hanno buttato sul divano la borsa /bagaglio della signora, l'uomo si è rapidamente denudato mentre C. toglieva la camicia e il reggiseno. Dopo più di un mese che non si vedevano hanno lasciato da parte i soliti preliminari piacevoli e con ancora indosso la gonna mia moglie ha spalancato le lunghe gambe per assaporare subito l'intero cazzo lungo e sottile nella figa e su bene in vagina. “io come sempre subito duro quando la vedo e lei da parte sua calda e bagnata. “abbiamo scopato come se fosse la prima volta, sono venuto dentro mentre le stringevo quelle belle tette” “ho sentito subito che voleva godermi fino in fondo e ho provato che mi dava tre o quattro schizzi di fila, poi mi sono coperta con una mano perchè usciva e non volevo macchiare la poltrona” “non dimenticare che mi hai detto che volevi sentirti porca e allora cosa abbiamo fatto? Racconta!” Coprendosi la bocca con la mano quasi pudica nel raccontare mia moglie descrive come sono andati assieme sotto la doccia e stringendola nell'ennesimo abbraccio R. le ha improvvisamente fatto pipì contro il pube. “all'inizio mi sono scostata sorpresa poi il getto caldo mi ha trasmesso lo stimolo e l'ho fatta anche io” “sul cazzo?” “si, più o meno, comunque addosso” “e dopo come è proseguita l'avventura?” “dopo niente, asciugati, rilassati un poco e via fuori a cena” “con tua moglie senza reggiseno e senza slip” “hai mostrato la figa in giro?” “nooo, non voglio dare chissà quale impressione poi qui conoscono R. così ho fatto l'amica per bene” Naturalmente hanno dormito nudi assieme e alla mattina mi raccontano come la prima cosa dopo una rapida rinfrescata è stato un lungo e intenso 69. “abbiamo recuperato i giochi preliminari saltati ieri” racconta sempre il suo bravo amante “mi sono quasi punto la lingua perchè le spuntava il pelo” “erano alcuni giorni che non mi rasavo allora l'ho fatto fare a lui che mi faceva il solletico col sapone da barba” “poi visto che stava li con tutto bene aperto le ho leccato ancora la figa e adesso si che scivolava bene e baciarla dappertutto faceva piacere a entrambi” “e tu amore?” Il loro racconto in fondo è prevedibile: mia moglie ha finito col riprendergli il cazzo in bocca ma ha anche giocato con i seni sia facendosi palpare a lungo che inarcando la schiena per offrirli all'uomo che le strofinava i capezzoli con la punta dell'uccello. Si sono scambiati carezze senza fretta, la signora ha provato a sentirsi un dito nel culo, il maschietto si è beato quando lei gli ha passato la figa su tutto il pene senza farselo mettere dentro ma chiaro che il gioco si è concluso con una scopata. R. ha tentato di farla durare a lungo ma il suo cazzo duro da molti minuti ha obbedito fino a un certo punto. Dopo una posizione classica lo hanno fatto alla pecorina: la sborrata in vagina è giunta mentre l'uomo le teneva i fianchi con mia moglie che appoggiava la testa sulle braccia incrociate sul lenzuolo. A entrambi piace rimanere qualche momento uniti poi, tirato fuori il cazzo appagato, lui si è goduto l'immagine del suo sperma colare dalla signora. “ma bagno il letto” “non fa nulla, è troppo bello guardarti a figa aperta che goccioli” Chiaro che dopo la descrizione dettagliata come piace a me sentirmela raccontare io ero non solo nudo come la mia signora e il suo amante ma pure eccitato. Che ore sono? Ancora presto, dai che ti voglio seduta qui su di me. La signora non si fa pregare, si accomoda sul mio uccello stando rivolta verso R. che adesso prende il mio posto di fotografo. Si adagia schiena contro petto, mi fa il solletico sui fianchi ma collabora ai miei movimenti con la figa bagnata e piena. Appena sento che stò per venire con pollici e indici gioco con i suoi capezzoli poi la abbraccio forte intanto che sborro in lei. “Allora? Cosa ci racconta la nostra C. tutta scopata?” domanda l'amico e la risposta è classica: “ci vorrebbe il terzo”