Le mie fantasie
by SognilavGesehen: 415 Mal Kommentare 4 Date: 23-02-2025 Sprache:

Il sesso e l’occasione di farlo è eccitante il doppio (o triplo) quando capita senza programmarlo o cercarlo. (Un mio o tuo) amico?).
Suona il citofono e rispondo è un mio (o tuo) amico,
Vieni vieni entra lo vuoi un caffè chiedo
certo mi risponde e mentre si accomoda sulla poltrona iniziamo a chiacchierare del più e del meno,
Ciao è mia moglie che saluta da dietro la porta della camera, infondo al corridoio.
E' tornata dal lavoro e si stava cambiando per andare a farsi una doccia.
Lo vuoi il caffè amore le chiedo si se me lo porti, mi sto spogliando.
Va be se non sei nuda, puoi venire, dico ridacchiando: tu il mio (o tuo) amico lo conosci. Siamo andati a cena insieme
anzi ricordando quella sera vedevo, i suoi occhi che scivolavano su di lei.
Dopo un minuto compare dalla camera, con la sua vestaglia nera chiusa dalla cintura e con le gambe nude si intravedeva il perizoma nero e i suoi seni.
Tu non ci fare caso disse scherzosamente al mio (o tuo) amico che ricambio il sorriso poi vidi i suoi occhi, il suo sguardo furtivo scivolo’ dal viso di mia moglie ai suoi seni e scesero anche più giù.
Mia moglie se ne accorse, sorrise prese il caffè e ci congedò con vi lascio , vado a fare la doccia, li capii che la giornata stava prendendo una piega diversa.
Mentre lei camminava il mio amico si voltò a guardarla dalla vestaglia praticamente trasparente si vedeva la schiena nuda e quel sederino a mandolino con il perizoma che spariva tra le natiche.
Rimanemmo li a guardare il corridoio finché non spari in bagno. Poi dopo un istante il mio (o tuo) amico si riprese e si voltò verso di me, oh scusa ma,
lo so lo so anche a me fa quell’effetto e aggiunsi ti dico pure che mi ha eccitato un po’ vedere che era svestita qui con noi.
Effettivamente mi resi conto che il mio cazzo era diventato duro: mi fece largo un pensiero ancora più eccitante. Anche al mio (o tuo) amico sarà venuto duro?
ha fatto lo stesso effetto che ha fatto a me chiesi.
Mi guardò un po’ imbarazzato poi senza guardarmi in faccia disse, ma si sono onesto e come.
A me doppio se devo essere sincero, oltre a lei semi nuda , mi ha eccitato come la guardavi, e dopo che mi hai detto che ti è diventato duro anche a te mi sembra di esplodere dissi con un po' di vergogna ed eccitazione.
La mia mente elaboro’ e fece tutta da sola.
Amore perché non ti vieni a bere un callice di vino con noi prima di farti la doccia. Disse la mia voce comandata da quello che sentivo pulsare nei pantaloni.
La faccia del mio (o tuo) amico fu di stupore ma mai riuscirei a descrivere la sua espressione quando dopo pochi istanti la porta del bagno si apri, mia moglie non indossava più la vestaglia ma si era messa l'accappatoio,
stavo entrando in doccia disse avvicinandosi a noi. Poi aggiunse, che state tramando voi due, ci squadro’, prima guardo’ la mia faccia poi voltandosi guardo’ il mio (o tuo) amico vi ho destabilizzato, e rise.
Si le risposi secco, ma prima però era migliore la visione amore, vero,
guardando il mio (o tuo) amico. Chiamato in causa arrosi’ ma poi senza parlare annui, spalancando gli occhi come a dire e be.
Ci fu un momento di silenzio mentre si stava bevendo del vino il mio (o tuo) amico si sporse in avanti per dare il calice a mia moglie e lo vidi, sbirciare nella scollatura dell’ accappatoio.
Il mio cazzo pulsava mi ordino di dire,
certo amore, prima era una visione migliore.
Mia moglie si voltò di scatto guardandomi, mentre il mio (o tuo) amico abbasso’ lo sguardo intimidito dalla situazione che stavo creando, poi alzo’ le mani e disse,
pure secondo me, guardandomi e sorridendo.
Ecco questo momento è scattata come una scintilla,mi moglie mi sorride, poi mette il calice tra le labbra bevendo, sciolse la cintura dell accappatoio lentamente, l'accappatoio, si aprì prima leggermente poi scoprendo una striscia del corpo che le nascondeva i seni, ma lascio’ scoperto il suo ombelico e il suo pube curato e ormai orfano del perizoma.
Be era impossibile non guardare
Guardammo entrambi, il cazzo mi stava esplodendo, il cuore inizio’ a battermi a mille, avevo come dei fremiti,e immaginando cosa provava il mio (o tuo) amico, mi aumentava il battito.
Contenti, la sua domanda ci fece trasalire.
Imbarazzato dissi al mio (o tuo) amico stai vedendo anche tu l’ombelico.
Senza togliere gli occhi da mia moglie il mio amico disse solo quello dovevo guardare? Scoppiamo a ridere e mia moglie ci diede dei cretini.
Poi ci furono attimi di silenzio, mentre si stava bevendo il vino, quasi sottovoce, io mi sono eccitato, dissi quella frase così buttata lì, la dissi al mio amore, e al mio (o tuo) amico, provai un po' di imbarazzo. Mia moglie si avvicinò a me e con una mano fece cadere l'accappatoio per terra restando completamente nuda, poi si avvicinò al mio orecchio come per confidarmi un segreto inconfessabile, anche io e non immagini ora come sono eccitata. lo disse si a bassa voce, ma lo disse mentre la sua mano si posava sul mio inguine e mentre il suo sguardo era rivolto al mio (o tuo) amico che ci guardava.
Mi voltai e la baciai, prima delicatamente sulle labbra, poi le nostre bocche si aprirono e le nostre lingue si toccarono, poi la passione dei baci aumento’ la strinsi a me, le baciai il collo e le spalle, feci scivolare le mie mani sui suoi fianchi la sollevai e la misi stesa sul divano. Il mio (o tuo) amico si ritrasse come per non invadere i nostri spazi, ma i suoi occhi percorrevano il corpo di mia moglie in lungo e in largo. Mi chinai e le iniziai a baciare i seni lei mise le braccia all’indietro come se stesse offrendo il suo corpo e fu allora che presi la mano del mio (o tuo) amico e l’accompagnai sul seno di mia moglie, che ebbe un fremito le baciavo un seno, le soleticavo con la lingua il capezzolo e nel mentre la mano del mio (o tuo) amico stringeva e palpava l’altro seno con le dita le tirava e strizzava il capezzolo poi si chino’ su di lei e inizio’ a succhiarlo avidamente. Mia moglie eccitata come noi inarcava la schiena e emetteva respiri profondi salimmo dai seni alle spalle, poi sul collo mentre le mani le palpavano i seni. Mia moglie riusciva solo a dire Mhm !! Mhm!! La mia mano inizio a scendere , le accarezzai la pancia, il pube fino al sua fica era umida e quando le sfiorai il clitoride emise un mugolio eccitante, percorsi con la bocca il suo volto scendendo verso il ventre,mentre guardavo il mio (o tuo) amico leccarle il collo salire sul mento fino a dentro la bocca.
Un esplosione dentro di me vedendo le loro lingue strofinarsi, toccarsi e senza staccare gli occhi da quella scena mi chinai e mi tuffai tra le sue labbra umide, leccai tutte le labbra, fino all ano, poi con dei colpetti le solleticavo il clitoride gli effetti furono subito devastanti la sua schiena si inarcava e gemeva, i suoi gemiti erano soffocati della bocca del mio (o tuo) amico i loro respiri erano rumorosi prima che il suo orgasmo esplodesse mi fermai e leccai ancora la sua fica. Lei fece scendere le braccia e inizio’ a trafficare sotto i pantaloni della tuta del mio amico che con un gesto fece cadere insieme ai boxer, ero incuriosito volevo vedere come era messo. Mia moglie glielo prese tra le mani era cazzo xxl, dritto come un palo era umido di umori e quando mia moglie lo scappello venne fuori una cappella rossa e pulsante, lui mugolava e ansimava ogni volta che mia moglie faceva sue e giù.
Stavo esplodendo volevo di più presi tra le labbra la fica stringendola prima delicatamente poi più serrata, la mia lingua raccoglieva i suoi umori e li bevevo come un’ acqua miracolosa, era talmente bagnata che mi colavano anche dal mento, il suo corpo si agitava, gemevamo insieme, più succhiavo più lei segava il cazzone del mio (o tuo) amico, poi punto’ il suo cazzone verso i suoi seni, lei strofino’ la sua cappella sul suo, capezzolo, piccolo ma diventato turgido. Dalla mia posizione vidi che con un gesto lo tiro’ su fino a prenderlo in bocca. Il mio (o tuo) amico gemette, lei anche ebbe un gemito soffocato, vedevo la sua guancia gonfiarsi mentre il sesso le entrava in bocca, le sue labbra lo avvolgevano quando lo tirava fuori, rivoli di saliva le colavano dalla bocca.
Strinsi di più il clitoride e aumentai i colpi con la lingua.
Il sesso del mio (o tuo) amico la stava penetrando la bocca sempre più veloce, mentre con la mano le strizava e tirava il capezzolo. Il mio amore gemeva eccitata e io con lei. Il mio (o tuo) amico ci faceva eco, la bocca di mia moglie lo accolse tutto. Il mio amico sfilo il suo cazzone dalla bocca e spruzzo tutto il suo sperma sul volto e i seni. Mia moglie prese il cazzo tra le mani e con la lingua leccando le palle e la cappella dallo sperma rimasto. Ansimando poi disse, ora tocca te amore mio. Salendo per il suo corpo la mia lingua raccolse gli umori del mio (o tuo) amico sui suoi seni,le nostre lingue si incontravano in un bacio eccitante. Alzai lo sguardo e dissi al mio (o tuo) amico , indicandogli con lo sguardo il sesso di mia moglie. Tocca a te degustare, sorridemmo sornioni, lui si piegò sul sulla fica e mia moglie inizio’ a gemere. Mi alzai e le misi davanti al viso il mio cazzo lei lo prese in bocca e inizio’ a farmi uno dei suoi magnifici pompini con bocca e mano sentivo il suo calore della bocca avolgermi, sentivo il rumore che provocava la lingua del mio (o tuo) amico tra le gambe di mia moglie, vedevo le sue dita entrare dentro, lei gemeva e ansimava, il mio (o tuo) amico le muoveva dentro fuori poi le rigirava aumentando sempre la velocità. La mia cappella tra le labbra e con la lingua la leccava tutta e il mio cazzo che stava per esplodere aveva delle vibrazioni incontrollabili poi inizio a spompinarmi sempre più avidamente, godemmo insieme e l’orgasmo fu un esplosione in tutti i sensi, i suoi umori schizzarono in faccia al mio (o tuo) amico il mio sperma le riempi la bocca, talmente tanto che le fuori uscì dalla bocca colando sul mento e sulla mano che continuava a mungermi fino all’ultima goccia. Ero eccitatissimo e il cuore mi batteva a mille, restammo fermi li qualche istante, per riprendere fiato e per far placare i nostri respiri.
Mia moglie stesa sul divano nuda era bellissima, con la sua pelle chiara e liscia con dei residui di sperma miei e del mio (o tuo) amico sul mento e sul collo la sua mano che ancora mi cingeva il sesso e con la faccia del mio (e tuo) amico appoggiata sulla sua fica fradicia.
Ora posso andare a farmi una doccia, o aveste altro in mente voi due?