strap-on per tutti
by GenoveseGesehen: 1066 Mal Kommentare 4 Date: 27-11-2022 Sprache:
Parte TRE
In una calda serata di agosto siamo andati a cena dai nostri amici. abbiamo consumato un pasto frugale mangiando dei toast e bevendo alcune birre e paio di bicchierini di liquore a testa. I discorsi sono andati a finire sempre sulle serate trasgressive a cui avevamp partecipato la scorsa settimana. Alessia aveva lasciato intendere che le sarebbe piaciuto fare strapon con me e intanto strizzava l’occhio a mia moglie.
A questo punto mia moglie, che forse era un tantino alterata dall’alcool dice “Però anche a me piacerebbe inculare tuo marito” Io a questo punto ho incrociato lo sguardo del mio amico che con un sorrisetto mi ha detto: “le accontentiamo ?”
Eravamo tutti su di giri. Alessia mi si è avvicinata ed ha detto “vieni con me”. Siamo di nuovo scesi tutti nella tavernetta.
Ci siamo spogliati velocemente. Mia moglie aveva tenuto addosso solo gli slippini e si mette un paio di calze autoreggenti e Alessia avevo solo gli slip e indossò per l’occasione i suoi stivaloni alti liberandosi di ogni altro indumento. Io e io mio collega eravamo completamente nudi. Alessia mi ha fatto accomodate sul cavalletto imbottito con il culo bene in vista e mi ha legato polsi e caviglie agli anelli fissati alle gambe del cavalletto.
Mia moglie ha messo un guinzaglio al suo schiavo e lo ha fatto inginocchiare al centro della stanza il modo che io potessi vedere quello che si accingeva a fare. Francesca si è fatta aiutare da Alessia ad indossare uno strapon di jelly viola tipo morbido, mentre Alessia per me ha scelto invece un grosso fallo nero. Durante la loro vestizione ridevano e parlottavano fra di loro mentre fissavano bene le cinghie dei loro strapon. A un certo punto mia moglie dice “Prima bisogna sculacciare un po’ questi mariti disobbedienti”. Alessia si mette davanti alla mia bocca e mi obbliga a succhiarle il dildo prendendomi per i capelli e dicendo “succhia porco che ti piace!” Io obbedivo e nello stesso tempo ero abbastanza spaventato dalle dimensioni ragguardevoli del dildo che riempiva tutta la mia bocca. Dopo un po’ mi passa dietro e con una mano mi strizza i testicoli facendomi urlare poi mi massaggia l’uccello e me lo fa venire duro come il legno. Prende una verga si salice e inizia il trattamento con piccoli colpetti di riscaldamento.
Lei è dietro di me ed io vedo mia moglie che picchia sulle natiche del mio collega con una paletta nera. Lui geme e sobbalza ad ogni colpo. Mia moglie ogni tanto gli massaggia l’uccello e poi lo sculaccia forte. Alessia si struscia sulla mia schiena con i seni nudi e mi sussurra nell’orecchio “ora ti farò un po’ male, ma poi ti farò godere” inizia a frustarmi sulle natiche con colpi abbastanza forti, ma io cerco di non urlare ma emetto solo dei uuh uhh. Intanto vedo che anche mia moglie ha smesso di sculacciare il mio amico. Le due donne ora si aggiustano le cinghie che tengono i finti falli e si massaggiavano vicendevolmente il cazzo col lubrificante. Io vedo mia moglie che si inginocchia dietro al mio amico e inizia a spingergli lentamente il dildo di jelly nel culo. Mi è piaciuto molto vederla all’opera su un altro uomo.
Ma ora ho sentito che nel mio ano stava per entrare un super fallo! Alessia è stata molto delicata e grazie all’olio lubrificante dopo alcuni tentativi riesce a trovare la giusta inclinazione e me lo pianta dentro! Un dolore che pian pianino si trasforma in unaa sensazione piacevolissima. Spingeva piano senza fretta facendomi assaporare momenti di vera goduria, si adagiava sulla mia schiena e io potevo sentire i suoi capezzoli tugidi su di me. Con una mano mi stringeva i testicoli e con l’altra mano mi piantava le unghie sulle natiche doloranti. Inoltre sentivo il suo respiro sul collo mentre mi sussurrava “Ti piace essere inculato vero porco?” Nella mia mente si era formato un turbinio di immagini, mia moglie il suo schiavo, le tette nude di Alessia e il dildo che mi sta sfondando il sedere.
Ora Alessia aumenta il ritmo e inizia a masturbarmi. Io sento che sono prossimo ad esplodere e glielo dico: lei allora tiene fermo il fallo nel mio culo, ma continua a toccarmi finchè mi fa sborrare e subito dopo estrae il dildo. Mi slega e si fa aiutare a sciogliersi le cinghie dello strapon e si stende sulla cassapanca con le gambe aperte e mi invita a farla godere con la lingua. Mi preme forte la testa fra le gambe e gode con un lungo gemito. Mia moglie, intanto, sta ancora inculando per benino il mio collega che mugola di piacere ma dice che non riesce a venire. Francesca allora si ferma ed estrae il fallo. Si libera delle cinghie ed ordina al suo schiavo di coricarsi a pancia in su sul materasso. Con una mano gli accarezza le palle e gli inserisce il dildo pochi centimetri nel buchino e insiste con un massaggio della prostata facendolo gemere e sobbalzare. Lui adesso riesce a venire: dal cazzo ormai molle inizia a uscire un getto bianco di sperma.
