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Mia moglie nella spa per naturisti
by Molonc1
I racconti inseriti sono ambientati ormai molto tempo fa, ormai siamo sposati da molti anni e abbiamo 2 figli, ma mia moglie Paola è sempre bellissima, molto in forma, magra, nonostante sia una 40 enne è davvero molto eccitante. Paola è una donna minuta, alta 1,65, con una bella 2 di seno anche dopo 2 allattamenti (quando aveva il latte aveva due tette fantastiche, una quarta abbondante su fisico asciutto che faceva impazzire). È biondina con i capelli a caschetto lisci, un bellissimo culetto che allena tutti i giorni, due belle gambe e una figa rasata splendida e molto piccola (nonostante i parti).Quando si mette in tiro, con auto reggenti e tacchi, è molto sexy e affascinante. Ma non è solo questo: ha un fascino malizioso, ha un’aria “nobile” di quella che “se la tira” e questo mi arrapa ancora di più. Dal matrimonio, con l’arrivo dei bambini, non abbiamo più avuto avventure trasgressive, limitandoci alla fantasia a letto. Tuttavia con la fine del lockdown abbiamo iniziato a fantasticare un po’ di più e alla fine, in un momento di particolare stress, le ho proposto di andare in una SPA naturista vicino a Milano. Si tratta di un piccolo ambiente, destinato al nudismo e agli scambisti, anche se il nostro scopo non era quello dello scambio. Il nudismo di coppia ci eccita molto fin dai tempi dell’avventura a Vienna o Innsbruck. Così leggendo i commenti e sapendo che non era d’obbligo lo scambio o il sesso, abbiamo optato per questo posto. Arrivati ci siamo spogliati in uno spogliatoio per poi accedere alla zona spa. C’era poca gente ma, data la dimensione del locale, sembrava pieno. Tutto era molto eccitante. C’erano coppie e uomini soli, lì per trovare sesso facile. Si avvicinavano spesso a Paola, in sauna o in vasca idromassaggio, ma venivano allontanati gentilmente anche se se la mangiavano con gli occhi. Infatti in tutta la spa erano davvero attraenti solo Paola e un’altra ragazza bionda, alta, molto fine e bella, sulla trentina, col seno piccolo ma rotondo e un fisico statuario. La ragazza girava da sola per la spa, attirando i ragazzi soli come mosche ma venivano gentilmente allontanati. Poi Paola è andata in sauna, mentre io ero in relax su una chaise longue e la bionda l’ha seguita. Ho pensato che fosse gay e se ci avesse provato con Paola avrebbe ricevuto un grosso 2 di picche… ma a me non sarebbe spiaciuto affatto. Con nonchalance mi sono avvicinato al vetro della sauna e guardando dentro le ho viste chiacchierare amichevolmente, nude e madide di sudore. Erano bellissime e ho desiderato tanto che avessero un rapporto sessuale… Sono andato al bar a prendere una bibita e sono tornato all’area relax dove era tornata Paola che mi aspettava. Ho chiesto:”come è andata con la tua amica nella sauna?” “ molto bene, è bella e simpatica e credo di piacerle… mi ha fatto un sacco di avance, mi piace davvero molto e… mi ha baciata” mi ha detto in imbarazzo Paola. Cosa cosa? Mi sono perso il primo bacio saffico di mia moglie?? Oh no! Mi tirava tutto, non sapevo più come coprirmi. “Io non volevo, sai, non mi piacciono le donne, ma lei è diversa, mi ha fatto emozionare, eccitare…”” ma non hai fatto niente di male” dico io, “anzi, dovresti lasciarti andare un po’, non pensarci, lasciati andare a qualche trasgressione!”. Così Paola si è rialzata, ha messo l’accappatoio ed è andata al bar dove l’amica la aspettava. Si sono sedute su due sgabelli e hanno cominciato a parlarsi, con sguardi maliziosi che si scambiavano ammiccando. Poi Paola è tornata un istante da me per dirmi che sopra c’erano delle salette per “fare cose” e che Caterina, la sua nuova amica, l’aveva invitata per farle un massaggio alla schiena (Paola soffre un po’di dolori alla parte bassa). “Ma io posso venire a vedere?” “Preferirei di no” mi ha detto Paola imbarazzata. “E se fate qualcosa di saffico?” Ho chiesto. “Allora ti racconterò tutto, promesso!”. Così se ne è andata lasciandomi di sasso. Dopo un quarto d’ora non ce la facevo più e ho deciso di andare a dare una occhiata. Ho trovato il privè dove Paola, nuda a pancia in giù, era sormontata su un letto matrimoniale dalla bionda Caterina che la massaggiava con maestria. Tuttavia, in un angolo ho visto un uomo, seduto che guardava. “Ah lasciano guardare, allora…” ho pensato. E sono rimasto parzialmente coperto da un separè. A un certo punto Caterina ha fatto girare Paola, ha iniziato a massaggiare i seni e a baciarli con passione, mordicchiandoli. Poi è scesa verso la figa e ha iniziato a leccarla con passione. Paola è clitoridea e godeva da matti fino a quando è venuta. Poi si sono baciate ed è stato un momento di spettacolare piacere e godimento per me. Che bello vedere quel bacio! Ma le cose non sono finite lì. L’uomo si è alzato, Paola si è un po’ ricomposta e si è tirata su mentre Caterina ha iniziato a baciarlo. Era un uomo sulla trentina, bello e muscoloso, depilato e completamente nudo. Poi Caterina ha detto piano a Paola di baciarlo. Lei non ha voluto. Allora Caterina ha preso la mano di Paola e l’ha avvicinata al pene del suo uomo, ma Paola ha resistito dopo averlo sfiorato. Ma Caterina ci sapeva fare, ha ricominciato a toccare la figa di Paola e nel frattempo è scesa fino al pube del suo uomo, che si era alzato in piedi sul letto. Ha iniziato un pompino e dopo un po’ si è staccata e ha cercato di baciare Paola che per un po’ ha resistito, ma sotto le abili mani di Caterina che le massaggiava la figa, ha ceduto e l’ha baciata. Il gioco è continuato un po’ e man mano Caterina avvicinava la bocca di Paola all’uomo, fino a quando, quasi senza accorgersene, mia moglie ha preso in bocca quel pene eretto. Ero pietrificato, ma anche molto eccitato. Non sapevo se godermi lo spettacolo, arrabbiarmi, uscire, scappare. Paola mi ha sempre detto che non prenderebbe mai in bocca un altro uccello, non fa per lei il pompino. Mentre facevamo sesso, per eccitarmi, mi diceva che avrebbe voluto un pene diverso dal mio nella figa, “ma in bocca solo il tuo”. Invece… Caterina aveva fatto la magia e l’aveva fatta con grande maestria. A quel punto ho pensato che sarebbe finita così, invece Caterina ha ripreso con foga a leccare la figa di mia moglie mentre la mia lei inginocchiata sul letto continuava col pompino. Paola si inarcava periodicamente dal piacere e gemeva. Non ne poteva più. Volevo fermare la cosa. Invece Caterina si è coricata, ha detto a Paola: “hai mai leccato una figa? È ora che cominci!” E così la mia lei si è messa sopra a leccarla mentre l’uomo si è allontanato un attimo. Avevo voglia di possedere mia moglie lì e stavo per muovermi quando l’uomo è tornato e aveva qualcosa di strano: sul pene aveva il preservativo. Che fare, il cuore mi batteva a mille, ero paralizzato, l’uomo si è messo dietro a Paola e l’ha penetrata con un colpo. E lei lo lasciava fare godendo come una matta. Il tutto si è concluso piuttosto velocemente, mia moglie è venuta un’altra volta e l’uomo le è venuto dentro con grandi spasmi accasciandosi sulla sua schiena. Si sono ripresi e stavolta si sono baciati, prima Paola con l’uomo, poi Paola con Caterina. Io mi sono allontanato piano, Paola non sapeva avessi visto. Quando è tornata era sfatta. Mi ha baciato e si è rilassata per una mezz’ora prima di dirmi andiamo, in macchina ti racconto. In macchina mi ha detto che è stata massaggiata da Caterina ma che la parte spinta, se c’è stata, la riserva per un momento eccitante mentre scopiamo altrimenti non ci sarebbe gusto.
